La Chiesa dell’Annunziata
La Chiesa dell’Annunziata, che delimita via Zaburri, viene edificata nel 1378: costruzione ad una sola navata con facciata superiore rettilinea, portale di forma ogivale molto semplice, ornata di minute colonne con simboli che riconducono allo stile romanico.
Gli elementi architettonici del portale che si alternano sulle esili colonnine sono un motivo floreale, una colomba, un pomo, un coniglio ed un leone sulla parte sinistra, mentre teste canine e leoni su quella di destra. Sulla parte sinistra della Chiesa il classico campanile con orologio centrale, sostituito nel 1890 (quello precedente risale al 1787).
All’interno il dipinto dell’Annunciazione, di autore sconosciuto, con la raffigurazione di Maria e dell’Arcangelo Gabriele a darLe il lieto evento.
La scena madre è sovrastata dal Padre Eterno, con le braccia aperte in segno di benedizione, con la metà del corpo superiore ben disegnata ed il resto invece invisibile. Ben visibile anche lo Spirito Santo, che accompagna la Vergine nella sua compiacenza. Di fronte, come già accennato, l’Arcangelo.
Altra opera presente è la Deposiozione di Adamo Rossi, artista della vicina Campodipietra.
In sacrestia c’è invece un prezioso lavabo, di epoca rinascimentale, fatto costruire dalla famiglia Sedati nel 1507, come testimoniano gli stemmi che vi sono scolpiti.
L’altare maggiore venne consacrato il 25 luglio del 1715 dal Cardinale Orsini.