Chiesa del Convento
All’ingresso principale, sulla volta, è visibile un affresco risalente al 1696 e che raffigura San Francesco d’Assisi che riceve le sacre stimmate, molto curato nei particolari e con una moderata luminosità tale da conferire all’opera la giusta drammaticità della circostanza.
Chiesa dell’Immacolata
In Piazza Umberto I si trova la Chiesa dell’Immacolata Concezione, detta anche del “Convento” poichè area del monastero dove vissero i Padri Cappuccini. La facciata è in pietra, squadrata nella parte superiore e bugnata invece in quella inferiore. Nel prospetto si aprono i due ingressi con porte in bronzo, al di sopra dei quali le lunette con le rappresentazioni dell’Immacolata e di Gesù, opera dello scultore di scuola agnonese Ettore Marinelli.
All’ingresso principale, sulla volta, è visibile un affresco risalente al 1696 e che raffigura San Francesco d’Assisi che riceve le sacre stimmate, molto curato nei particolari e con una moderata luminosità tale da conferire all’opera la giusta drammaticità della circostanza. Non si conosce purtroppo il nome del degno autore.
L’altare maggiore, ligneo e con evidenti ornamenti viene attribuito a fra Bernardino da Mentone, anche per la stretta somiglianza con quelli presenti nelle chiese della vicina Sant’Elia e di Venafro.
Al centro è visibile l’Immacolata, sovrastata dallo Spirito Santo, e posta tra San Giuseppe a Maria di Magda. In evidenza le figura dei Santi Giovanni Battista, Francesco d’Assisi e Antonio da Padova insieme a Filippo Neri.
Il dipinto è opera del famoso Bendetto Brunetti da Oratino, e datato intorno al 1685.